“A cosa serve il ricordo?”. È il titolo evocativo del libro di Andrea Apollonio presentato ieri nell’Aula Magna della Corte d’Appello di Palermo.
Apollonio, raccogliendo i discorsi pronunciati dal Capo dello Stato per commemorare i magistrati uccisi dal terrorismo e da Cosa Nostra, vuole sottolineare il valore della memoria nel nostro Paese.
Sono discorsi intensi, pronunciati per 14 volte in occasione dei plenum del Csm e raccontano la storia, a tratti complessa e dolorosa, del nostro Paese.
Ed è significativo che per presentare questo libro sia stata scelta proprio questa data. Il 27 settembre 1988, infatti, si tenne il plenum del Csm per commemorare l’uccisione di Antonino Saetta, primo magistrato giudicante caduto per mano di Cosa Nostra, e di suo figlio Stefano.