Una panoramica sulle strategie europee di lotta alle varie forme di criminalità, la visita al Parlamento Europeo e l’incontro con i vicepresidenti, lo scambio di saluti con la rappresentanza diplomatica italiana a Bruxelles. Da martedì a oggi tre giorni a diretto contatto con le istituzioni dell’UE per gli Ufficiali frequentatori del “22° Corso di perfezionamento Scuola ufficiali dei Carabinieri”, arrivati da Roma su iniziativa dell’eurodeputata di S&D Caterina Chinnici (DA FACEBOOK TUTTA LA PHOTOGALLERY).

Prima tappa a L’Aia, nella sede dell’ufficio di polizia dell’Unione Europea, per la delegazione dell’Arma guidata dal Generale di Divisione Vittorio Tomasone, dai Colonnelli Renato Chicoli e Gianluca Di Niro e dai Tenenti colonnelli Francesca Somasca e Luca D’Amore. A fare gli onori di casa e a presentare la struttura il vicedirettore Oldrich Martinu. Gli esperti di Europol hanno poi illustrato le attività dell’agenzia finalizzate al contrasto al terrorismo, al crimine organizzato e, inoltre, al cyber crime, settore per il quale è stata creata l’unità specializzato EC3. Nel programma anche un incontro con l’ufficiale italiano di collegamento.

Ieri invece full immersion nel palazzo dell’europarlamento a Bruxelles, dove il gruppo ha, fra l’altro, assistito ai lavori della plenaria e incontrato i due vicepresidenti italiani, Antonio Tajani e David Sassoli, nel corso di un meeting al quale hanno preso parte anche numerosi eurodeputati.
Oggi, sempre nella capitale belga, evento conclusivo presso l’Ambasciata d’Italia, dove gli ufficiali sono stati ricevuti dall’Ambasciatore Vincenzo Grassi.

“Nella fase che stiamo vivendo – sottolinea Caterina Chinnici – la cooperazione tra le autorità di contrasto europee e quelle interne agli Stati membri dell’UE diventa sempre più determinante per un’efficace azione contro la criminalità transnazionale, che oggi si manifesta anche in forme per certi versi inedite. Ritengo quindi che uno sguardo ravvicinato sulla lotta al crimine in ambito europeo rappresenti un’esperienza importante per i giovani che hanno eletto a scelta di vita la difesa della legalità e delle istituzioni”.
